I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo.
Tutto ciò che io conosco è ciò per cui ho delle parole.
(Ludwig Wittgenstein)
Molto spesso ci sentiamo dire che il nostro bambino prima o poi parlerà, ci giustifichiamo convincendoci che è solo un po’ “pigro” e così lasciamo passare il TEMPO…e come sappiamo IL TEMPO NON E’ NOSTRO AMICO!
Il linguaggio è un processo molto complesso e lo sviluppo del linguaggio avviene attraverso diverse competenze:
- Ascolto
- Discriminazione di suoni
- Competenze motorie
- Competenze prassiche
- Sviluppo cognitivo
- Sviluppo affettivo
E’ comunque vero che ogni bambino è unico e raggiunge le tappe in tempi differenti, che bisogna rispettare, ma affinché ci sia un armonico sviluppo del linguaggio ci sono tappe principali che il bambino deve raggiungere entro determinati range di età.
Per questo è importante conoscere quali sono le tappe dello sviluppo del linguaggio e i campanelli d’allarme al fine di portare, se necessario, il bambino in visita da figure professionali esperte.
LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO
1 MESE
- Il bambino comunica prevalentemente con il pianto
- Produce suoni gutturali
- Reagisce ai rumori e alle voci fermando la sua attività
- Si orienta con lo sguardo verso la fonte
- Guarda la persona che ha davanti
- Riconosce i volti familiari (mamma, papà)
CAMPANELLI D’ALLARME:
- NON reagisce ai rumori
- ASSENZA vocalità e pianto
- ASSENZA CONTATTO OCULARE
2-3 MESE
- SORRIDE e risponde ai sorrisi 4 mesi: SORRISO SOCIALE
- Modifica il comportamento quando sente le voci familiari
- Produce “versetti” (oooh/aaah)
- Riesce a tenere la testa in posizione mediana
CAMPANELLI D’ALLARME:
- NON reagisce ai suoni
- Nessuna vocalità
- Nessun sorriso
- Amimia
6 MESI
- Quando gli parli risponde con VOCALIZZI
- Imita alcuni suoni
- Strilla
- LALLAZIONE CANONICA; Produce sillabe ripetute con la stessa consonante anche per 20/30 minuti (ba-ba, la-la)
- Si gira verso la fonte sonora del sonaglio anche se l’oggetto è posto fuori dal suo campo visivo
- Afferra gli oggetti che gli vengono posti davanti
- Porta i piedi alla bocca.
CAMPANELLI D’ALLARME:
- Mancata lallazione
- Piange sempre e fa fatica ad addormentarsi.
9-12 MESI
- Maturano le abilità motorie ed articolatorie grazie alle nuove esperienze con i cibi solidi
- LALLAZIONE VARIATA; ripetizioni di sillabe con consonanti diverse
- Reagisce al suo nome
- Compaiono parole mamma/papà
- Inizia la comunicazione verbale intenzionale: indica per chiedere
- Compaiono gesti sociali: fa “ciao-ciao”, manda i baci
- Capisce il significato del “NO”
- Capisce frasi semplici come “batti le manine”
- Gattona.
12 MESI
- Comprende ordini semplici
- Continua la lallazione variata e compaiono le prime parole (da 0 a 10)
CONSIGLI D’ALLARME:
- Mancata lallazione o lallazione scarsa
18 MESI
- Ampliamento del vocabolario: Ripetizione di parole e non parole della propria lingua; pronuncia da 10 a 100 parole bisillabiche, uso di parole-frase ovvero una parola singola per un significato più ampio.
- Comprende circa 200 parole e ordini semplici
- Si tiene in piedi da solo
- Abbraccia i genitori
CAMPANELLI D’ALLARME:
- A 18 mesi produce meno di 15 parole.
18-24 MESI
- Ampliamento del vocabolario fino a 130 parole
- Aumenta i tentativi di ripetizione
- Chiacchera tra sé e sé durante il gioco
- Esegue piccoli compiti su richiesta dei genitori
- Usa parole sociali (si, no, dammi, guarda)
- Compare il linguaggio telegrafico
24 MESI
- Consistente aumento del vocabolario
- indica una parte del corpo che gli è stata denominata
- Riconosce un’immagine tra 2
- Corre
- Sale le scale
- Ascolta volentieri delle storie
CAMPANELLI D’ALLARME:
- Da segnali di non comprendere il linguaggio (non esegue ordini semplici) lo sviluppo della comprensione precede SEMPRE quello della produzione
- Produce meno di 50 parole a 24 mesi.
24-30 MESI
- Esplosione del vocabolario: arricchimento lessicale esponenziale (fino a 500 parole)
- Le parole onomatopeiche (suoni come bum, ssshh, gggrr) scompaiono
- Sa indicare almeno 6 parti del corpo
- Riconosce un’immagine tra 4
- Usa il plurale di alcune parole
- Conosce il nome di almeno un amichetto
- Comparsa abilità morfosintattiche: frasi semplici soggetto-verbo
CAMPANELLI D’ALLARME:
- 24 mesi dice meno di 50 parole
- 30 mesi pronuncia più di 50 parole ma non combina almeno 2 parole
30-36 MESI
- Compaiono i suoni della F, S, V, C, G e può comparire il suono R
- Le frasi sono sempre più complesse
- Riesce a lanciare la palla
- Si lava i denti se aiutato
CAMPANELLI D’ALLARME:
- Non combina almeno 2 parole
E’ IMPORTANTE TENERE SOTTO CONTROLLO IL VOSTRO BAMBINO, SE NELLA VOSTRA TESTA SENTITE RISUONARE QUALCHE TICCHETTIO DI QUESTI CAMPANELLI D’ALLARME PRECIPITATEVI PRESSO UN CENTRO SPECIALISTICO PER CHIEDERE CONSULENZA A FIGURE COMPETENTI IN MATERIA.
Autrici: le logopediste del Centro Il Grillo Parlante