La neuropsichiatria infantile è una branca specialistica della medicina che si occupa dello sviluppo neuropsichico e dei suoi disturbi, neurologici e psichici, nell’età fra zero e diciotto anni.
Come in altri ambiti della medicina, anche in neuropsichiatria infantile la diagnosi precoce è uno strumento fondamentale per individuare i fattori di rischio evolutivo e poter intraprendere un percorso terapeutico, che sia farmacologico e/o riabilitativo, mirato, fin dai primissimi momenti, a contrastare l’evoluzione verso quadri patologici più severi e ad aiutare il paziente ad acquisire capacità adeguate all’età.
Il neuropsichiatra infantile è un medico specializzato nella prevenzione e cura delle anomalie dello sviluppo del bambino e dell’adolescente. Egli svolge prevalentemente un lavoro clinico che lo porta a diretto contatto con i pazienti. Tra i suoi compiti sono compresi:
– le diagnosi sui pazienti e il conseguente intervento sulle forme di patologia neurologica e psichica riscontrate
– il coordinamento di altre figure sanitarie che intervengono sugli stessi bambini di cui si occupa. Spesso svolge un’azione di collegamento anche fra i diversi ambienti (scuola, famiglia) in cui i bambini vivono.
La figura del Neuropsichiatra non deve spaventare il genitore in quanto la sua consulenza è molto importante affinché alcuni segnali possano essere rilevati per attivare con tempestività efficaci interventi di prevenzione.
Il Neuropsichiatra dell’Infanzia e dell’Adolescenza molto spesso si avvale della collaborazione di altre figure professionali che lo aiutino ad approfondire le valutazioni con indagini più specifiche: psicologo, logopedista, terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva, pedagogista clinico.